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Immagine del redattoreDavide Calabrò

Test di Resistenza del Blocco Ytong: quanto è solido e isolante questo materiale per costruire casa?

Aggiornamento: 6 nov



L'Ytong, conosciuto come uno dei materiali da costruzione più innovativi e versatili, è celebre per le sue proprietà di isolamento termico e acustico. Ma quanto è resistente sotto stress? In questo articolo, analizziamo nel dettaglio una serie di test effettuati per mettere alla prova le sue capacità. Partiremo da situazioni domestiche comuni, come l’installazione di mobili pesanti, fino a test estremi come la resistenza al fuoco e perfino a colpi d’arma da fuoco.

Se state valutando di costruire o ristrutturare la vostra casa utilizzando questo materiale, i risultati che di cui vi parlerò potrebbero sorprendervi.


Cos'è il Blocco Ytong?


Prima di addentrarci nei vari test, vediamo cos'è esattamente il blocco Ytong. Appartenente alla famiglia dei calcestruzzi aerati autoclavati (AAC), è un materiale estremamente leggero e facile da lavorare. Grazie alle sue proprietà, è molto apprezzato per il suo elevato potere isolante, che lo rende ideale per abitazioni a basso consumo energetico. Inoltre, è ignifugo, ecologico e ha un'ottima capacità di regolazione dell'umidità, caratteristiche fondamentali per garantire ambienti interni sani e sicuri.


Questo materiale mi ha talmente convinto che io stesso ho deciso di utilizzarlo per la mia abitazione. Puoi recuperare il video della ristrutturazione di casa mia con l'YTONG cliccando qui


Test di Resistenza: Quanto Può Sostenere il Blocco Ytong?


Ora entriamo nel vivo della questione. Abbiamo condotto una serie di stress test per verificare quanto l'Ytong sia in grado di resistere a pesi e sollecitazioni, simulando situazioni reali che potreste incontrare nella vostra casa.


TEST N°1: Montaggio di Mobili su Pareti in Ytong


Il primo test ha simulato una situazione comune in cui ci troviamo quando arrediamo una casa: l'installazione di pensili da cucina o scaffali pesanti sulle pareti. Per questo esperimento, abbiamo utilizzato un blocco Ytong di spessore standard (24 cm) e fissato un pensile da cucina del peso di circa 50 kg.

Per l’installazione, abbiamo utilizzato tasselli specifici per murature in calcestruzzo aerato, ovvero i GB8, che permettono di distribuire uniformemente il peso sulla superficie del blocco. Il foro è stato realizzato con una punta senza percussione, una tecnica che permette di evitare danni strutturali al blocco.

Il pensile ha retto senza alcun problema. Ma non ci siamo fermati qui: per mettere ulteriormente alla prova la resistenza del blocco, abbiamo provato a utilizzare tasselli comuni, come i tasselli SX. Anche in questo caso, il blocco Ytong ha superato la prova, dimostrando che è possibile appendere mobili pesanti anche con attrezzature meno specializzate.


Conclusione del Test: L'Ytong, se correttamente utilizzato, è perfettamente in grado di sostenere pesi elevati come mobili sospesi o scaffali, rendendolo una scelta sicura per le murature interne.


TEST N° 2: Installazione di Climatizzatori su Pareti Esterne


Dopo aver testato la resistenza del blocco con pensili interni, siamo passati alla valutazione delle pareti esterne. Una delle preoccupazioni principali quando si costruisce una casa è capire se le murature esterne possono reggere dispositivi pesanti come i climatizzatori. Un’unità esterna di condizionamento, in genere, pesa circa 60-70 kg, ma nei casi di unità più grandi, il peso può superare i 140 kg.

Per questo test, abbiamo fissato le staffe per un climatizzatore su una parete esterna in blocco Ytong, utilizzando tasselli da 12x70 mm, forniti in dotazione con il condizionatore. Abbiamo poi simulato una condizione di carico estremo, aumentando il peso sospeso fino a 150 kg. Anche sotto questo stress elevato, la parete ha dimostrato una grande stabilità, senza mostrare segni di cedimento o fessurazioni.


Conclusione del Test: Anche per applicazioni esterne che comportano carichi pesanti, l'Itong si è dimostrato un materiale solido e affidabile, rendendolo ideale per case che necessitano di impianti esterni o attrezzature pesanti.


TEST N°3: Test di Demolizione con Mazza


La terza prova è stata pensata per spingere l'Ytong al limite: abbiamo tentato di demolire una parete in blocco Ytong con una mazza. Questo test non solo simula la resistenza contro urti accidentali, ma anche la solidità della muratura in caso di tentativi di vandalismo o eventi estremi come terremoti.

Dopo diversi colpi con la mazza, il blocco ha resistito sorprendentemente bene, con solo alcune ammaccature superficiali. La resistenza del blocco è in parte dovuta alla corretta rasatura della parete, che aumenta ulteriormente la sua robustezza.

Conclusione del Test: Anche quando colpito ripetutamente con una forza considerevole, il blocco Itong ha dimostrato una notevole capacità di assorbire gli urti, proteggendo la struttura interna.


TEST N°4: Resistenza al Fuoco (1300°C)


Uno degli aspetti più importanti per la sicurezza di un edificio è la sua resistenza al fuoco. Abbiamo quindi testato l'Ytong esponendolo a una fiamma ossidrica a 1300°C, per verificare come reagisce a temperature estreme.

Durante il test, la fiamma è stata diretta sul blocco per diversi minuti. Non solo il materiale non ha preso fuoco, ma il calore non si è trasferito sul lato opposto del blocco. Questo è un enorme vantaggio in situazioni di emergenza, poiché rallenta la diffusione del fuoco all'interno dell'abitazione.


Conclusione del Test: L'Ytong è un materiale ignifugo di altissimo livello, che garantisce una maggiore sicurezza in caso di incendio. Questa caratteristica lo rende ideale non solo per abitazioni private, ma anche per edifici pubblici e commerciali.


TEST N°5: Resistenza alle armi da fuoco


Infine, abbiamo voluto mettere alla prova il blocco Ytong in una situazione estrema: la resistenza ai colpi d'arma da fuoco. Per questo test, abbiamo sparato contro il blocco utilizzando diverse armi, iniziando con una Beretta per passare addirittura ad un fucile d'assalto M4.

I risultati sono stati sorprendenti: i colpi di calibro più piccolo non sono riusciti a trapassare il blocco, mentre quelli più grandi hanno solo causato danni superficiali. Anche dopo diversi colpi, il blocco non ha mostrato segni di cedimento strutturale.


Conclusione del Test: Nonostante la situazione estrema, l'Itong si è dimostrato in grado di resistere a sollecitazioni meccaniche di forte impatto, assorbendo buona parte dell’energia dei colpi.


L'importanza dell'Isolamento Termico


Al di là della resistenza, uno dei principali punti di forza dell'Ytong è il suo potere isolante. Grazie alla sua struttura porosa, è in grado di fornire un isolamento termico eccellente, che lo rende ideale per la costruzione di abitazioni a basso consumo energetico.

Per migliorare ulteriormente l'efficienza energetica, il blocco Ytong può essere utilizzato in combinazione con il pannello Multipor di Xella, che offre un ulteriore strato di isolamento. Questo pannello è particolarmente adatto per realizzare cappotti termici su edifici esistenti o di nuova costruzione, riducendo significativamente i costi di riscaldamento e raffreddamento.



Conclusioni


Il blocco Ytong si è dimostrato un materiale incredibilmente versatile e resistente, capace di affrontare situazioni estreme pur mantenendo le sue qualità isolanti e ignifughe. Che si tratti di resistere a carichi pesanti, urti violenti o perfino proiettili, l'Ytong è una scelta eccellente per chi cerca una costruzione sicura e duratura.

Per ulteriori informazioni sulle tecniche costruttive con blocchi Ytong, vi invito a visitare il sito ufficiale del produttore Xella.



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