top of page

Usare la BATTERIA in caso di BLACK-OUT (Funzione UPS)

Aggiornamento: 28 giu 2023



La batteria sembra essere la soluzione miracolosa di tutti i mali: ti stacchi dall’enel, azzeri le bollette e può perfino funzionare in caso black-out…

Come sarebbe bello poter sfruttare l’energia del fotovoltaico anche in caso di blackout?


Come abbiamo già visto in un vecchio video, sappiamo che le bollette non si possono azzerare solo grazie ai benefici…e, guarda un po, anche la funzione di riserva in caso di black out non è di facile lettura.

In questo video affronteremo il discorso relativo alla funzione di UPS, una funzione che fa attivare la batteria del tuo impianto fotovoltaico in caso di black-out.


La fase di scelta del sistema di accumulo è molto delicata, proprio per questo ho realizzato un video dove ho messo a confronto i principali sistemi di accumulo.

Tra i vari parametri che influenzano la scelta vi è anche la possibilità di usare il sistema di storage come UPS.


Cosa sono gli UPS e in cosa differiscono dalle batterie di accumulo?

Gli UPS sono gruppi statici di continuità utilizzati per mantenere costante l’alimentazione elettrica in corrente alternata di apparecchi elettrici. In caso di anomalie o di assenza stessa della rete, un UPS si stacca totalmente da essa, continuando a garantire l’erogazione energetica per un certo lasso di tempo proporzionato alla sua capacità. In questo troviamo la differenza sostanziale con un accumulo che è invece un immagazzinatore di energia proveniente esclusivamente dal fotovoltaico che rimane sempre collegato alla rete mediante l’interposizione del sistema inverter, la cui presenza rende un qualsiasi impianto a denominazione attiva.


Gli UPS vengono spesso sfruttati nei grandi uffici, dove un blackout energetico può compromettere il lavoro informatico di un’intera azienda. In questo caso la loro presenza previene la perdita di dati importanti, assicurando una continuità energetica utile per provvedere al relativo salvataggio.


Un sistema di accumulo tipo UPS (che è certificato CEI EN 62040 e non CEI 0-21), si può installare a patto che faccia quello per cui è stato costruito, cioè il gruppo di continuità. E cosa fa un gruppo di continuità? Si deve attivare SOLO (la chiave è tutta qui) in situazioni di emergenza.


Un sistema di accumulo può essere definito tale solo se lavora continuativamente in parallelo, non come i gruppi di continuità (UPS) che invece devono attivarsi solo quando manca la fonte principale di energia per cause indipendenti dalla nostra volontà.


In sintesi:

- o la batteria la usa tutto l'anno per coprire il fabbisogno notturno, o il sistema lo usa come UPS, quindi solo in caso di emergenza.


Se sei arrivato fino a questo punto della descrizione, vuol dire che sei seriamente interessato ad approfondire gli argomenti legati al mondo degli impianti ad energia rinnovabili.


Se non vuoi perderti nessun video iscriviti al canale:

Sul nostro sito puoi avere alcune informazioni su tutti i servizi che siamo in grado di offrire.

bottom of page